MARIO DE LUCA

Critica del Dott. Caporaso

Materia & Energia
L’Arte irripetibile di Mario De Luca

La materia è energia. L’energia è la sostanza che nella creazione artistica di De Luca assume l’infinita varietà delle forme.
Il maestro sente di dovere dapprima sapere tutto, proprio tutto, ciò che riguarda la materia prima con cui progettare la propria idea.
Sostanza ricercata nel passato della nostra cultura: antichi lampadari, borchie, maniglie, sculture, vasellame, piatti in rame e argento.
Anni di ricerca per avere la materia su cui poter lavorare. Sente la necessità di dover essere padrone dei propri mezzi di espressione e non si stanca mai di fare e rifare.
Dalla ricerca analitica razionale della materia egli passa improvvisamente alla “ sintesi”. De Luca ha la capacità di tirar fuori, da questi oggetti intrisi di vita vissuta, una nuova energia densa di contenuti e simbolismi.
Qui l’Arte visiva si contempla e si gode se si comprende, oltre al sentimento che lo anima, anche la coerenza della composizione. Il gioco sapiente delle linee e dei volumi, delle luci e delle ombre; il rapporto tra vuoto e pieno.
Sono vibrazioni, quasi un dialogo segreto che accomuna la materia ritrovata e ricreata. Una dimostrazione reale di come ciò che è considerato ormai superato ed inutile può dare vita a nuove, impensabili, emozioni.
L’irripetibilità delle opere è la caratteristica del lavoro dell’Artista. Il Maestro De Luca ha il potere magico di far rivivere, in alcuni particolari felici momenti, anche le grandi opere pittoriche del passato; attraverso magnifiche sculture. Veri e propri capolavori che hanno sapore, come magistralmente scritto dal prof. Angelo Calabrese, “d’archeologia futura“.

Una particolare attenzione va posta alle tele “Matrici”. Nascono come disegni base su cui poi vengono realizzate le saldature e le successive lavorazioni che daranno vita alle sculture.

dott. Giulio Caporaso
presidente Associazione Italiana per la Cultura