SERGIO GOTTI

Sergio Gotti, il “Pittoscultore”, il maestro che sperimenta l’arte in opere materiche dove l’ebanista incontra il pittore, è un artista alla ricerca di emozioni da vivere e rappresentare. Una ricerca che lo ha portato fin nelle terre più lontane, tra gli indiani d’America, spinto dalla sua insaziabile sete di conoscenza di nature incontaminate per arrivare alla fonte, alla sorgente della vita.
Qui, dove il contatto diretto con la natura è stato intenso, l’artista ha trovato l’ispirazione più profonda, realizzando una serie di opere nelle quali gli elementi primigeni, terra, fuoco, aria ed acqua sono stati impressi in una magica fusione. Oggi, nella fase artistica più matura, la creatività di Gotti si fa più spiccata.
L’uomo e la sua essenza vengono rappresentati in opere composite nella loro surreale plasticità. …E, come per magia, nelle sue mani prende forma la vita in tutta la sua evoluzione: dall’alba al tramonto, dal concepimento alla nascita, dall’essere al sentirsi “Uomo”. Se da un lato, dunque, quell’eterno miracolo che è l’Amore, genera la vita nell’incanto di un “Suono Cosmico”, dall’altro cerca disperatamente l’atarassia, un equilibrio che gli consenta di ricongiungersi al suo spirito in un eterno ritorno dell’uguale.
Ciò fa di Gotti un artista “unico e difficilmente ripetibile ”, per quella misteriosa alleanza, sottilmente intrisa di realtà e simbolismo, finito ed infinito, dove tecnica semiotica e allegoria si fondono tra i vari elementi che plasma e fa pulsare.
La materia da vita ad un magma generoso. Gea, la Grande Madre, fa emergere l’essenza dell’uomo: uomo-natura senso del tempo, uomo- Dio senso dell’infinito. É una ricerca, la sua, che parte da lontano, che identifica fin dagli esordi il suo essere uomo e pittore all’unisono. L’opera, nel tempo, diventa meno formale e libera ma sempre più intima. La sua irrefrenabile ricerca artistica, attraverso lo studio della natura ed il suo desiderio di identificarsi in qualcosa d’infinito, ha permesso al pittore di trasmettere una serie di emozioni, la dove le certezze si contrappongono al dubbio, il sogno alla realtà, il finito all’infinito, l’oggettivo al soggettivo.